Strategie per stimolare lo sviluppo del linguaggio: parte 1

Lo sviluppo del linguaggio non dipende solo da fattori biologici, componente innata e immodificabile, ma anche da fattori relazionali e ambientali. L’ambiente linguistico nel quale il bambino cresce ha quindi un ruolo fondamentale nella maturazione di abilità linguistiche. Inoltre, la relazione e i legami affettivi influenzano positivamente l’apprendimento e l’acquisizione di abilità. Un’attività quindi fatta con mamma e papà avrà sempre un valore aggiunto! Vediamo come stimolare lo sviluppo del linguaggio nei nostri bambini.

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Il solo e unico contesto di apprendimento per i bambini piccoli è il gioco! Giocare è un vero e proprio lavoro per i piccoli! Durante il gioco si sperimentano abilità, si scopre, si impara. Il gioco è infatti importantissimo per lo sviluppo di abilità cognitive e quindi anche linguistiche. Se si utilizzano le corrette strategie, qualsiasi gioco andrà bene per stimolare il linguaggio del vostro bambino.

Ma allora, quali strategie si possono utilizzare?

Ecco un elenco di alcune delle strategie utili da utilizzare per stimolare il linguaggio del vostro bambino:

• Esponete il vostro bambino più volte alla stessa parola. Il minimo di esposizioni utili è 3. Ad esempio, il bambino sta giocando con gli animali e prende il cane. Il genitore può dire: “Oh! Hai trovato il cane! È un cane grande. Il cane fa bau!”. In questo modo nel giro di poco tempo avrete esposto il bambino più volte alla stessa parola utilizzando frasi semplici e brevi.
• Durante il gioco utilizzate la voce per fare versi di varia natura (es. i versi degli animali, il verso di macchinine e trenini, il verso dell’acqua che bolle in pentola), così da catturare l’attenzione del bambino e indurlo a imitarvi. In questo modo il bambino sperimenterà la produzione di diversi suoni e amplierà il suo repertorio fonetico.
• Non chiedete al vostro bambino di dire una specifica parola ed evitate domande del tipo “cos’è questo?”. Parlare dev’essere un piacere e non un compito.
• Commentate in “diretta”: mentre il bambino sta giocando osservate ciò che fa e commentate verbalmente le azioni di gioco del momento. Provate a condurre una specie di “cronaca” della situazione, usando frasi semplici. Ad esempio, il bambino sta facendo un gioco organizzato con le macchinine e i pupazzetti. Il genitore accanto a lui dice: “come corre veloce questa macchina”. Il bambino fa scontrare due macchine, un pupazzetto cade. Il genitore commenta: “un incidente! Oh! Il bimbo piange, si è fatto male?”.
• Ristrutturate le frasi dette dal bambino. Ripetete la stessa frase del bambino aggiungendo, e sottolineando con l’intonazione, quegli elementi della grammatica che il bambino omette, così da dare il modello corretto. Ad esempio, il bambino al parco dice: “cane via”. Il genitore dirà: “il cane va via”.
• Imitate ed espandete: Ripetete ciò che ha detto il bambino e aggiungete elementi importanti per trasformare la sua frase incompleta in una frase con significato e completa. Ad esempio, il bambino mentre gioca alla cucina mostra al genitore una banana e dice “nana”. Allora il genitore potrà dire: “una banana gialla, molto buona!”.

E non finisce qua! Nel prossimo articolo condivideremo altre strategie per stimolare lo sviluppo del linguaggio. Ci vediamo presto!

Bibliografia

Bonifacio S. e Stefani L. H. (2010) L’intervento precoce nel ritardo di linguaggio. Il modello INTERACT per il bambino parlatore tardivo. Milano, Franco Angeli.

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