SOS esami di terza media
Lavorando con molti ragazzi e ragazze che frequentano la scuola secondaria di primo grado mi sono accorta che la preoccupazione principale è l’ esame di terza media.
È proprio obbligatorio fare le prove scritte? E l’orale?
Ma devo farli per forza gli esami? Quanto durano?
La prof. vuole che facciamo una mappa…perché?
Queste sono solo alcune delle tante domande che ricevo ogni giorno da studenti delle scuole medie. Prendendo spunto dalle domande dei ragazzi, cercherò di raccontare in modo semplice in che cosa consistano gli esami di terza media e di dare qualche piccolo consiglio per affrontarli con serenità.
Chi: criteri di ammissione
Per poter essere ammesso all’ esame di terza media è necessario che lo studente non abbia superato il limite di assenze consentito (un quarto delle ore di lezione totali) e che abbia partecipato alle prove invalsi. Inoltre l’alunno non deve aver avuto dei comportamenti non adeguati tali da influenzare il voto di condotta in modo significativo e deve raggiungere votazioni sufficienti in tutte le materie.
Le prove invalsi non saranno più parte della valutazione complessiva dell’esame e saranno svolte durante il mese di Aprile.
Che cosa: quali sono le prove
Ogni anno il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) pubblica un avviso in cui sono mostrate le modalità di esame con cui si svolgeranno le prove per il primo e secondo ciclo della scuola secondaria. Per quanto riguarda il primo ciclo, l’ esame di terza media consiste in tre prove scritte predisposte dalle singole commissioni di esame e da una prova orale multidisciplinare.
Per la prima prova gli studenti dovranno produrre un tema e potranno scegliere tra il testo narrativo o descrittivo, il testo argomentativo, oppure la comprensione del testo.
La seconda è una prova più scientifica che valuta competenze nel campo dell’algebra, della geometria solida, della statistica e della probabilità, e ci sarà anche un quesito di scienze, che generalmente riguarda la genetica oppure le leve, due macro aree trattate nel corso dell’anno scolastico.
L’ultimo scritto riguarda la prima e la seconda lingua straniera. La lingua inglese sarà valutata mediante prove di livello A2 secondo la classificazione europea, mentre la seconda lingua, francese, spagnolo o tedesco, consisterà in quesiti di livello A1. Le prove in lingua hanno la caratteristica comune di valutare la capacità di comprensione e di produzione in lingua.
Dopo gli esami scritti, gli studenti dovranno sostenere la prova orale. Questa sarà la prima emozionante prova in cui i ragazzi mostreranno cosa hanno imparato durante tutto il ciclo di scuola davanti a una commissione composta da più membri.
Per la prova orale, il consiglio di classe prepara preventivamente gli alunni chiedendogli di produrre una breve tesina su un argomento a scelta che possa comprendere tematiche trattate in più materie, oppure una mappa sintetica in cui sarà indicato un titolo e poi degli argomenti ad esso connessi, oppure una presentazione di slide in cui verrà proposta una tematica multidisciplinare.
Quando: date e tempistiche
Le scuole hanno libera scelta di decisione sul calendario delle prove, l’unico vincolo stabilito dal MIUR è che le prove inizino dopo la fine della scuola e terminino entro il 30 giugno 2019.
Solitamente gli scritti si svolgono la settimana dopo la fine della scuola in tre giornate differenti mentre gli orali dopo la correzione degli scritti e a scaglioni in base alle commissioni.
La prova di italiano dura in genere 4 ore, quella di matematica e delle lingue straniere 3. Per la prova orale invece il colloquio ha una durata di circa 30 minuti.
Come: cosa si può fare per superare gli esami serenamente
- Studiate durante l’anno, non riducetevi gli ultimi giorni a dover apprendere tutto!
- Concentrate le energie in modo funzionale, impegnandovi al massimo nelle simulazioni e cercando di lavorare al meglio sulle materie per voi più complesse.
- Preparatevi insieme ai vostri compagni, studiare può essere noioso, ma insieme diventa una passeggiata o quanto meno avrete la possibilità di ridere un po’ di più.
- Scegliete un argomento per la prova orale che vi piaccia davvero, dovrete trasmettere alla commissione il massimo delle vostre capacità. Quale modo migliore per farlo se non partire da qualcosa che vi appassiona?
- Agitatevi ma… non troppo! Un po’ di ansia ci aiuta a dare il meglio e ad affrontare le sfide con impegno, troppa invece può portare a vivere gli esami con paura e a non sostenere le prove al meglio delle vostre capacità.
Perché: dobbiamo proprio affrontarli?
La risposta è certamente SI! Lo scopo dell’ esame di terza media è quello di valutare le competenze acquisite dagli studenti al termine del ciclo di scuola. Serve ai professori per capire che percorso avete fatto durante i tre anni ma serve soprattutto a voi. La vita è caratterizzata da sfide continue che possono essere affrontate se ci si allena nel tempo. Gli esami sono il primo passo per avvicinarsi a quello che è il mondo degli adulti, dove ogni giorno ci sono dei compiti da portare a termine al meglio delle proprie risorse.
In bocca al lupo a tutti gli studenti e buoni esami!!!
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