SOS COMPITI – scuola secondaria: come fare i compiti di matematica
Ci sono molte possibili reazioni all’approccio con i compiti di matematica durante la scuola secondaria…
“Che bello, finalmente inizio a capirci qualcosa!”
“Ok, non ci capirò mai nulla!”
“Ma siamo sicuri che dobbiamo fare queste cose?”
L’organizzazione delle ore di matematica durante la scuola secondaria è più definita rispetto alla scuola primaria: ci sono delle ore dedicate all’aritmetica per i primi due anni e all’algebra per la terza, e delle ore di geometria.
Per quanto riguarda l’aritmetica, in prima si riprendono i concetti visti alla scuola primaria riguardanti le quattro operazioni, le equivalenze e le frazioni, che saranno affrontati in modo più specifico. Il primo argomento che di solito affrontano i ragazzi sono gli insiemi, apprezzati da molti perché ritenuti semplici e che li avvicinano all’approccio della matematica tipico della scuola secondaria in cui aumentano i simboli e viene data molta importanza alla scrittura corretta delle diciture. Nel corso del primo anno saranno introdotti anche argomenti quali la scomposizione in fattori primi, il minimo comune multiplo e il massimo comun divisore, le potenze e la statistica. Il programma è corposo ed è alla base poi delle tematiche affrontate negli anni successivi.
Nelle ore di geometria, invece, si affronteranno gli angoli, le rette e i segmenti e le relazioni che intercorrono tra loro. Larga parte del programma prevede i problemi geometrici che pongono le basi per quelli più complessi che saranno affrontati in seconda e terza.
In seconda, nelle ore di aritmetica i ragazzi conosceranno i numeri decimali e periodici, i rapporti, le scale, le percentuali, il calcolo di probabilità e radici quadrate e cubiche. La matematica diventa così più complessa e astratta. Nelle ore di geometria si tratteranno le coordinate cartesiane, le aree e i perimetri delle figure geometriche piane, il teorema di Pitagora e le relazioni tra i triangoli. Per entrambe le discipline è molto importante che i ragazzi acquisiscano tutti i concetti perché saranno utili per affrontare la matematica di terza e la preparazione all’esame di terza media.
L’ultimo anno, infine, l’aritmetica sarà sostituita dall’algebra, che comporta l’utilizzo di relazioni basate anche su lettere e non solo sui numeri. Le potenze, le frazioni e i concetti di minimo comune denominatore saranno a questo punto molto importanti per comprendere appieno questa disciplina. Parte dell’anno scolastico sarà dedicata ai numeri relativi, alla geometria analitica e alle equazioni. Infine, per quanto riguarda la geometria saranno affrontati il cerchio e la geometria solida.
Dopo questo excursus sembra proprio che la matematica della scuola secondaria sia molto complessa!!
Come fare per affrontare i compiti di matematica alle medie?
Ecco 5 semplici consigli per tutti gli studenti:
- Chiedete sempre spiegazioni se non capite qualcosa. L’errore più commesso all’ingresso delle scuole medie è quello di non fare più domande. Preoccupa chiedere al professore un chiarimento, soprattutto se non si conoscono ancora i compagni. Non preoccupatevi e alzate la mano, ci sarà sempre qualcuno che avrà i vostri stessi dubbi.
- Studiate ed esercitatevi giorno per giorno. Starete pensato “che noia fare i compiti di matematica!”. Vero, avrete altro a cui pensare in questo momento della vostra vita come gli amici, lo sport, il dolce far niente, eppure la ricetta numero uno per superare senza troppe difficoltà la matematica è quella di suddividere il lavoro poco alla volta e non restare indietro… a nessuno piace ridursi all’ultimo a studiare mille pagine!
- Utilizzate il materiale proposto dal libro. In quasi tutte le scuole ormai si propongono testi con materiale online extra oppure con un cd ricco di schede aggiuntive. Quando un argomento non è chiaro o quando volete esercitarvi per verifiche e interrogazioni, questi strumenti possono aiutarvi nello studio e nella comprensione dei vari argomenti.
- Organizzatevi con uno o più compagni per esercitarvi insieme. Se studiare da soli è tanto noioso, perché non provare a fare i compiti di matematica con qualcun altro? Un pomeriggio di esercizi può diventare più divertente e arricchente per tutti. Per chi è molto bravo può essere un’occasione per aiutare i compagni in difficoltà, per chi invece fa fatica lavorare con qualcun altro permette di guardare la disciplina con uno sguardo diverso.
- Non demoralizzatevi. Capita di fare degli scivoloni e prendere delle insufficienze, ma vi posso assicurare che ciò non causa dei danni permanenti. Prima o poi tutti prendono un votaccio nella propria carriera scolastica ma questa non deve essere una scusa per non fare più nulla. Correte piuttosto ai ripari e cercate di capire dove avete sbagliato per migliorare.
Per approfondire le materie scolastiche affrontate durante la scuola potete leggere gli altri articoli del Centro Ieled.
Approfondisci nel Blog: “SOS COMPITI: come fare i compiti di italiano alle medie”