SOS COMPITI – La scelta della scuola superiore
L’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado è caratterizzato da due importanti traguardi: l’esame finale e la scelta della scuola superiore. In questo articolo, ci concentreremo su questo specifico aspetto, cercando di dare qualche indicazione utile per ragazzi e genitori.
La prima cosa da considerare quando si sceglie la scuola superiore è l’interesse dello studente. Per esempio, se un ragazzo odia profondamente la matematica, il Liceo Scientifico forse non è la scelta ottimale. Ugualmente, se uno studente non è particolarmente portato per attività manuali, l’istituto professionale non sarà la sua scelta.
Dunque, il primo step per poter scegliere la scuola superiore è chiedere a vostro figlio che cosa vorrebbe fare da grande. Scegliere a 13 anni non è semplice ed è naturale che nel corso degli anni si cambi più volte idea. Eppure tutti hanno delle preferenze sin da piccoli, e hanno in mente quali materie siano per loro più facili oppure quali piacciano di più. Una volta individuata l’area tematica di interesse, il passo successivo è valutare il tipo di scuola superiore adatto a vostro figlio.
In Italia oggi le scuole superiori si dividono in tre grandi categorie: Licei, Istituti Tecnici e Istituti Professionali.
Licei
Il liceo è considerato da sempre la scuola per eccellenza per acquisire una cultura completa e padroneggiare un pensiero scientifico. Le materie trattate nel corso dei cinque anni prevedono uno studio approfondito e puntuale che richiede agli studenti di padroneggiare più discipline in modo completo e il carico di studio giornaliero è di conseguenza elevato. I licei tra cui l’alunno può scegliere sono distinti in:
- Liceo Classico, considerato da molti il Liceo più formativo, prevede lo studio del Latino e del Greco, e approfondisce le discipline culturali, la filosofia e la storia.
- Liceo Scientifico, richiede lo studio approfondito delle materie scientifiche unitamente a un approfondimento delle materie letterarie e umanistiche. La sua forma tradizionale prevede lo studio del Latino ma oggi è possibile scegliere l’opzione Scienze Applicate, dove il Latino non è previsto e la formazione è più tecnico-scientifica. Inoltre dal 2011 è possibile iscriversi al Liceo Sportivo, che unitamente allo studio delle materie scientifiche approfondisce le scienze motorie e sportive.
- Liceo Linguistico, prevede lo sviluppo di competenze linguistiche e culturali in tre lingue straniere, di cui la prima è l’inglese, la seconda è comunitaria (tedesco, spagnolo, francese) e la terza può essere comunitaria oppure a scelta tra Cinese, Giapponese, Arabo e Russo.
- Liceo delle Scienze Umane, permette uno studio della cultura con particolare attenzione a materie quali psicologia, antropologia e scienze sociali. È possibile scegliere l’opzione Economico-Sociale che garantisce una base più scientifica attraverso l’insegnamento della matematica e del diritto.
- Liceo Artistico, unitamente a una solida base culturale permette l’approfondimento di discipline artistiche, dal punto di vista teorico e pratico, attraverso i laboratori. Sono previsti sei diversi indirizzi specifici: arti figurative, scenografia, architettura e ambiente, audiovisivo e multimediale, design, grafica.
- Liceo musicale e coreutico, è l’unico liceo con accesso a numero chiuso per il quale è necessario un test di ammissione. Prevede l’approfondimento del canto e di due strumenti, nella forma musicale, e di almeno due stili di danza, nella forma coreutica.
Istituti Tecnici
Gli Istituti Tecnici permettono un accesso più veloce al mondo del lavoro, dando spazio a materie pratiche, laboratori, tirocini e contemporaneamente garantendo una cultura generale media. Gli Istituti Tecnici si dividono in due macro-settori, economico e tecnologico.
Nel settore economico sono presenti due tipologie di istituto:
- Amministrazione, Finanza e Marketing, che prevede materie volte ad acquisire competenze in ambito economico e finanziario, unitamente allo studio di due lingue straniere comunitarie.
- Turismo, oltre alle discipline classiche approfondisce tre lingue straniere e il settore turistico, con l’obiettivo di acquisire competenze per valorizzare il patrimonio culturale e artistico.
Nel settore tecnologico sono presenti numerosi istituti, ciascuno dei quali approfondisce le materie di indirizzo:
- Meccanica, Meccatronica ed Energia
- Trasporti e Logistica
- Elettronica ed Elettrotecnica
- Informatica e Telecomunicazioni
- Grafica e Comunicazione
- Chimica, Materiali e Biotecnologie
- Sistema Moda
- Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
- Costruzioni, Ambiente e Territorio
Istituti Professionali
Permettono agli studenti di acquisire competenze manuali per inserirsi nel mondo lavoro velocemente. Si suddividono in due settori principali, Servizi e Industria e Artigianato. Nel settore dei Servizi lo studente può scegliere tra:
- Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale
- Servizi socio-sanitari
- Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera
- Servizi commerciali
Nel settore Industria e Artigianato è possibile invece scegliere tra:
- Produzioni artigianali e industriali
- Manutenzione e assistenza tecnica
Infine, è possibile scegliere dei Corsi di Formazione Professionale (CFP) che nascono per garantire ai giovani l’acquisizione di competenze abilitanti alla professione in un breve tempo. Sono finanziati dalle regioni e prevedono un monte ore elevato di laboratori pratici. Normalmente i percorsi prevedono tre anni per ottenere la qualifica professionale e un quarto anno volto ad acquisire la qualifica di Tecnico che permette di essere autonomi nell’esercizio della propria professione. Il superamento del terzo e del quarto anno prevede un esame finale. I CFP in genere prevedono i diversi settori come per esempio Acconciatori, Estetista, Elettrico/automazione, Servizi di vendita…
Insomma, di scuole ce ne sono davvero tante!
Nella scelta è importante tenere in considerazione anche le attività extra-scolastiche che si vogliono intraprendere, la presenza di altri corsi formativi paralleli oppure l’impegno che si vuole dedicare alla scuola.
L’offerta formativa presente sul territorio italiano è molto vasta e può confondere genitori e studenti. Utili per la scelta sono gli Open Day informativi organizzati dalle scuole e i percorsi di orientamento proposti durante il terzo anno di scuola secondaria di primo grado. Qualora ci siano troppe incertezze e sia difficile scegliere è possibile seguire percorsi mirati di orientamento con i professionisti del Centro.