Quale gioco per mio figlio? Giochi e attività per bambini a partire dai 6 mesi
Eccoci arrivati alla tappa dei 6 mesi di vita del bambino!
Ed ecco quindi un nuovo articolo per approfondire il tema del gioco in questa fascia d’età e per condividere idee e spunti interessanti per realizzare attività stimolanti insieme ai vostri bimbi.
E’ utile ricordare che la qualità del gioco e della relazione con il bambino sono i due requisiti fondamentali per far si che egli sviluppi una crescita corretta e armoniosa, senza che vengano però forzate le sue acquisizioni, ma anzi rispettando i suoi tempi evolutivi.
Il gioco e le attività di socializzazione tra genitori e figli risultano essere un buon indicatore del grado di benessere del bambino, e la capacità dei genitori di giocare con i propri figli è sicuramente indice di garanzia di sensazioni di armonia psico-fisica per il bambino.
Investite, quindi, molto tempo nelle attività ludiche insieme al vostro piccolo, offrendogli la possibilità di esplorare il proprio corpo e l’ambiente che lo circonda attraverso il movimento e lo scambio reciproco.
Per approfondire: “6-9 mesi di vita del bambino, cosa osservare“
Ma cosa sa fare un bambino di 6 mesi e quali sono le attività più adatte da proporre?
Intorno ai 6 mesi, il bambino inizia ad essere in grado di rimanere seduto con l’appoggio delle mani ed avere quindi a disposizione un maggiore campo visivo e di azione. Noteremo, infatti, che il bambino seduto mantiene il capo e la schiena diritti e gira la testa per guardarsi attorno, emettendo inoltre i primi vocalizzi.
La curiosità verso la realtà e verso il proprio corpo sono sempre più crescenti e il bambino utilizza soprattutto l’esplorazione orale e la manipolazione come modalità preferenziali di scoperta. Vedremo, infatti, che il piccolo allunga intenzionalmente le mani per afferrare gli oggetti e porta qualsiasi cosa alla bocca con piacere!!!
Possiamo, quindi, utilizzare queste crescenti competenze e interessi per proporre al bambino attività stimolanti. Ecco alcuni esempi.
Il cesto dei tesori
Create un “angolo morbido” con delle coperte e sedetevi insieme al vostro bambino ponendo di fronte a lui una scatola o una cesta contenente diversi oggetti. Mettetegli a disposizione una vasta gamma di giocattoli di diverse forme, dimensioni e composizione, anche di utilizzo quotidiano (es: palla, sonaglio, cucchiaio di legno, spugna).
Il piccolo sarà incuriosito dagli oggetti e vi richiederà di mostrarglieli per afferrarli, sperimentando, quindi, diversi tipi di prensione delle dita a seconda delle caratteristiche degli oggetti. Gli oggetti verranno inoltre da lui lanciati a terra e sbattutti con energia!
Non frenate il bambino se li porta alla bocca! Lasciate che egli possa esplorare anche in questo modo (se l’oggetto è sicuro dal punto di vista dell’igiene e del rischio di ingestione e soffocamento).
Giochi per stimolare posture e spostamenti a 6 mesi
Proponete al bambino dei giochi per esercitare le sue capacità motorie di base legate, soprattutto, al mantenimento delle posture e alle prime modalità di spostamento (es: il rotolo).
Non lasciate il bambino sempre nella stessa posizione, ma favorite ad esempio il controllo della posizione a pancia in giù ponendo di fronte al bambino giochi attrattivi che egli dovrà cercare di raggiungere in modo attivo (ad esempio, spingendosi sulla pancia).
Un momento molto utile da sfruttare è anche quello del cambio del pannolino. Il bambino, infatti, si troverà in posizione a pancia in su e, se stimolato ponendogli un giochino lateralmente, proverà a girarsi per afferrarlo compiendo una rotazione sempre più completa.
Canzoncine interattive
I bimbi in questa fase iniziano a produrre i primi vocalizzi e suoni per riferirsi a persone e oggetti. Mostrano, inoltre, molto entusiasmo di fronte a giochi sonori come filastrocche o canzoni accompagnate da gesti.
Potete, quindi, cantare e mimare in modo anche un po’ esagerato, introducendo pause o cambiamenti di tono che il bambino mostrerà di comprendere e attendere con eccitazione.
Le canzoni possono anche essere utilizzate per favorire l’esplorazione e la consapevolezza delle varie parti del corpo, utilizzando quelle che le hanno per protagoniste. Ne esistono tantissime varianti come: “Questo è l’occhio bello”, “Dov’è il pollice?”, “Batti le manine”.
Non vi resta che provare!
Per qualunque ulteriore informazione sulla crescita del vostro bambino non esitate ad approfondire altre tematiche leggendo i numerosi articoli del Centro Ieled e, se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo su Facebook e sugli altri social network!
Per approfondire: “Il Gioco è una cosa seria – Come si sviluppa il gioco nel bambino“