Rimasta incuriosita da questa realtà ho deciso di approfondire le mie conoscenze in merito ai processi che sottostanno appunto alla capacità di apprendere e che determinando l’acquisizione della lettura, della scrittura e del calcolo conseguendo un Master sui Disturbi Specifici dell’apprendimento, oggi sempre più frequenti.
Il mio interesse si è però spostato dalla teoria alla pratica: l’obiettivo è diventato potermi formare così da affiancare questi bambini e ragazzi al fine di consentirgli di riscoprire il desiderio di imparare. Ho quindi avviato la mia formazione sul Metodo Feuerstein di cui condivido pienamente la filosofia: ogni essere umano, anche il più fragile, ha la possibilità di migliorare e progredire, poiché l’intelligenza è dinamica e in costante divenire.
Oggi la mia formazione mi consente di lavorare con bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche più o meno gravi, strutturando percorsi di potenziamento cognitivo individualizzati, a seconda delle loro risorse, dei loro bisogni e degli obiettivi che si desidera ottenere. Grazie al metodo Feuerstein anche il gioco diventa uno strumento di apprendimento, probabilmente il più efficacie: non c’è soddisfazione più grande nel percepire l’entusiasmo dei bambini quando scoprono che apprendere e anche studiare può essere divertente.
Chi lavora con me sperimenta la possibilità di sbagliare come parte integrante del percorso che porta all’acquisizione di una nuova competenza. L’errore diventa prezioso e insieme si impara a riconoscerlo e a correggerlo; sviluppiamo nuove capacità di pensare, scopriamo che per trovare una soluzione non vi è un’unica via, ma molteplici. Questi principi vengono applicati anche e soprattutto durante i percorsi volti a strutturare un metodo di studio attraverso un approccio meta-cognitivo.
Credo fermamente che oggi sia fondamentale aiutare i bambini e i ragazzi a sviluppare il proprio pensiero, sostenendo le loro idee e attribuendogli un valore. Questo li aiuta ad incrementare la propria autostima e anche il senso di autoefficacia, a scoprirsi in grado di agire sulla realtà e capaci di trovare soluzioni sempre nuove.
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“Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido” (Albert Einstein)