La lettura con i bambini: uno strumento relazionale
Ogni bambino sin dalla nascita utilizza la madre (o la sua figura di attaccamento) come base sicura per esplorare il mondo e questo accade anche per la scoperta dei libri e della lettura, in questo articolo parleremo proprio della lettura con i bambini.
Il libro è per il neonato qualcosa di nuovo, diverso da sé e dalla propria madre (o chi per essa) e per esplorare anche questa nuova realtà è necessario che la mamma funga da mediatore e che trasmetta al bambino la possibilità di scoprire i libri tramite lei (all’inizio) e poi a partire da lei, per una scoperta più autonoma.
Partendo da questo presupposto, comprendiamo quanto sia importante che un genitore sostenga queste prime fasi di approccio alla lettura.
Molti genitori si sentono scoraggiati nel sottoporre ai propri neonati dei libri , soprattutto se si parla di libri differenti dai soliti libri tattili destinati alla primissima infanzia.
Questo perché ritengono siano troppo piccoli per comprendere una storia strutturata e perché possano “stropicciare” le pagine dei libri (rischio assolutamente reale!).
Tuttavia anche per un neonato la lettura ad alta voce rappresenta una preziosa occasione per sentire la voce della madre come una melodia, per entrare in contatto fisico con lei e soprattutto con le sue emozioni, per dedicarsi congiuntamente ad una attività.
La lettura condivisa tra genitore e figlio promuove, dunque, non solo le competenze del linguaggio, ma anche il globale sviluppo psico-fisico, favorendo la costruzione e il consolidamento di una relazione intensa e sicura con il proprio bambino.
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Dobbiamo inoltre evidenziare l’importanza del ruolo del padre nella lettura, questo infatti può diventare un “terreno” di grande condivisione con il proprio figlio e favorire la strutturazione di un legame di attaccamento. Possiamo, perciò, definire la lettura uno strumento per arricchire la relazione genitore-figlio e questo è stato dimostrato da numerosi studi scientifici, tutti concordi nel considerare la lettura ad alta voce un elemento importantissimo per il benessere familiare.
Consigli per la lettura con i bambini
Ecco alcuni semplici consigli per la lettura con i bambini:
- Rispettate i tempi di attenzione del bambino, cogliendo i segnali di distrazione senza tuttavia scoraggiarvi ed abbandonare l’attività qualora il bambino possa sembrare pocointeressato. Ripetendo più e più volte questa attività il bambino si abituerà a migliorare anche la propria capacità attentiva.
- Costruite una vostra speciale routine legata alla lettura, condivisa solo da voi e vostro figlio. Tutti i bambini si sentono rassicurati dalle routine. Ad esempio, trovate un luogo privilegiato della casa e cercate di utilizzate sempre lo stesso; scegliete una posizione comoda, preferibilmente tenendo il bambino tra le vostre braccia o comunque con un contatto fisico stretto; iniziate l’attività di lettura sempre con la stessa frase. E poi cercate di ascoltare cosa vi fa stare meglio e cosa sia più gradito dal vostro piccolo.
- Acquistate dei libri così come acquistate i giocattoli. Poter usufruire dei libri della biblioteca è una bellissima occasione, tuttavia per i bambini è importante sapere di avere a disposizione dei libri nella propria casa, così da poterli andare a cercare e prendere autonomamente e riscoprire anche dopo mesi o anni e riattivare le emozioni delle letture pregresse. Non vi dovete stupire se vostro figlio, cresciuto di qualche anno, vi chiederà di rileggere quei libri ascoltati anni prima per rivivere quell’esperienza così intensa dal punto di vista affettivo.
- Scegliete dei libri che possano piacere a vostro figlio, ma soprattutto che possano coinvolgere ed emozionare anche voi. In questo modo l’esperienza sarà ancora più intensa.
- A fine lettura, lasciatevi andare ad un commento rispetto a come vi siete sentiti, alla parte che più vi è piaciuta e perché e stimolate vostro figlio a fare altrettanto.
- Usate i libri come strumento per affrontare alcune tematiche o passaggi critici della vita, apriranno la strada a riflessioni importanti da condividere.
- Tra i libri a vostra disposizione, cercate di favorire la scelta del bambino per la lettura di quel momento. Può essere che con la scelta vostro figlio cerchi di comunicarvi qualcosa che in quel momento è difficile esprimere a parole. Chiedete al bambino: “Come mai proprio questo oggi?”. •
- Utilizzate i libri come spunto per la costruzione di attività grafico-pittoriche che ne favoriscano la rielaborazione.