9 Ottobre 2020

La lettura dialogica: come scegliere il libro più adatto da leggere al proprio bambino

Nel precedente articolo abbiamo affrontato il tema della lettura dialogica e l’importanza di quest’ultima nello sviluppo del bambino, in questo articolo vedremo come scegliere il libro più adatto.

Quando si pensa alla lettura di un libro per il proprio bambino può venire spontaneo pensare ad una storia da leggere. Esistono però diverse tipologie di libri per l’infanzia, ognuna con le proprie potenzialità, adatte ai diversi livelli di sviluppo.

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Una domanda che può sorgere spontanea è: quale libro è più adatto a far avvicinare il mio bambino al mondo della lettura?

Di seguito andremo a descrivere i vari libri e le loro principali caratteristiche.

I libri sensoriali

All’interno di questa categoria esistono tanti tipi di libri, ma sono tutti accomunati dalla presenza di inserti di materiale da toccare come ad esempio: stoffe, carta lucida o cartoncino ruvido.

Questa tipologia avvicina i bambini alla scoperta del libro, stimolando sensazioni tattili, sonore ed olfattive, oltre che a sensazioni visive.

La semplicità e la brevità che li caratterizza, insieme all’assenza di una storia da raccontare, rende questi libri adatti ai più piccoli.

Libri con singole immagini

Rientrano all’interno di questa categoria tutti i libricini in cui non è presente un racconto, ma solo immagini semplici appartenenti ad argomenti familiari al bambino, come ad esempio gli animali o i mezzi di trasporto, talvolta associati ad una parola o ad una breve frase scritta accanto.

Queste tipologie di libri avvicinano i più piccoli alle prime parole, favorendo quindi non solo la curiosità verso il linguaggio, ma anche l’espansione del vocabolario.

Libri descrittivi

I libri descrittivi raccontano delle routine quotidiane, come ad esempio il momento della pappa o della nanna, attraverso un elenco di azioni descritte da frasi semplici. Questi libri, infatti, favoriscono l’interesse verso le prime frasi grazie alla presenza di immagini semplici ed attraenti permettendo, inoltre, di creare delle connessioni tra ciò che si legge e le esperienze vissute dal bambino.

Libri con storie

Questi libri, oltre alle immagini, presentano una storia da raccontare. La struttura della storia è caratterizzata da un inizio, uno svolgimento ed un lieto fine.

Grazie alla lettura di libri con storie i bambini aumentano la loro conoscenza del mondo, stimolano la loro fantasia ed il loro gioco simbolico.

Attraverso gli stati emotivi provati dai personaggi della storia si favorisce lo sviluppo delle emozioni, aumentando il riconoscimento degli stati d’animo propri e altrui.

Inoltre, la lettura di storie favorisce lo sviluppo del lessico grazie ad una ricca stimolazione linguistica.

È importante scegliere con attenzione il tipo di libro da proporre al proprio figlio. Alcune storie, infatti, possono risultare troppo lunghe e/o complesse per la sua età. Può accadere inoltre che il bambino non abbia ancora avuto nessun tipo di esperienza con l’argomento della storia, perdendo quindi l’interesse all’ascolto.

Libri senza parole

Sono libri costituiti da immagini non accompagnate da testo, ma non sono libri difettosi!

Questa tipologia di libri favorisce la creazione di una storia inventata dall’adulto, permettendo di personalizzare il racconto sulle esperienze e sugli interessi del bambino.

Libri di storie in simboli

Sono libri in cui ogni parola del testo è associata ad un’immagine. Sono particolarmente utili in età prescolare in quanto la presenza di simboli per ogni parola favorisce nel bambino la comprensione e la strutturazione della frase.

Anche per questa tipologia è importante fare attenzione al grado di complessità del libro.

Non sempre, quindi, il libro che racconta una storia può risultare il più adatto. Il punto di arrivo della lettura dialogica è certamente la lettura di una storia, la quale avvicina il bambino ad un linguaggio complesso e stimola le sue capacità cognitive e socio-affettive.

È consigliabile quindi passare prima attraverso proposte di libri appartenenti alle tipologie precedentemente descritte, per poi giungere alla lettura di libri contenenti storie, affinché il bambino acquisisca le competenze adatte alla lettura funzionale del racconto.

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In conclusione, ogni libro ha delle proprie potenzialità e in base alla fascia d’età del bambino e alla sua fase di sviluppo possiamo scegliere il tipo di libro più adatto. Non dobbiamo dimenticarci però che l’aspetto più importante da tenere in considerazione sarà l’interesse del bambino, perché solo con la sua attenzione e la sua curiosità la lettura diventerà un momento di condivisione e conoscenza!