La “curva della dimenticanza”

Da Dyslexia Blog un articolo sulla curva della dimenticanza non illuminante nei contenuti, ma importante da tenere a mente e da… ripassare!

Gli studenti con dislessia spesso hanno problemi per quanto riguarda la memoria.

Hermann Ebbinghaus è un psicologo tedesco famoso per le sue ricerche sulla memoria che ha svolto nel lontano 1880. I suoi esperimenti hanno fatto luce su importanti aspetti dell’apprendimento e dell’oblio; le sue scoperte sono valide ancora oggi. Una curiosità: Ebbinghaus ha passato anni a testare la propria memoria con sfilze di sillabe senza senso che cercava di ricordare.

Le sue scoperte sono state le seguenti:

• E’ più difficile memorizzare materiale che non ha un significato o rilevanza per lo studente;
• All’aumento della quantità di materiale da apprendere, di solito aumenta notevolmente la quantità di tempo necessario per imparare. Questa è la curva di apprendimento;
• Il ri-apprendimento, ossia apprendere nuovamente materiale appreso in precedenza, è più facile che imparare da zero;
• ci si impiega più tempo per dimenticare il materiale dopo ogni conseguente ri-apprendimento.

L’apprendimento è più efficace quando è “spalmato”  nel tempo, piuttosto che concentrato in una singola sessione di studio-maratona.

Ebbinghaus ha anche scoperto che il dimenticare avviene più rapidamente subito dopo la verifica e rallenta nel tempo. Questa è la “curva di dimenticanza”. Essa mostra che circa l’80% di ciò che gli studenti imparano oggi sarà dimenticato entro 24 ore domani, se il materiale non è ripetuto.

Che cosa possiamo imparare da questo?

E ‘importante che gli studenti ripassino regolarmente quello che stanno imparando: questo è il modo in cui il materiale si trasferisce dalla memoria a breve termine a quella  a lungo termine, diventando così più facile da ricordare nel momento in cui servono.

Il ripasso dovrebbe essere un processo continuo, non un’attività da mettere in atto appena prima degli esami.

E ‘importante per gli studenti ripassare in particolari momenti, in modo da non dimenticare le informazioni che hanno imparato;ad esmepio, dovrebbero riesaminare le informazioni che stanno imparando lo stesso giorno (magari la sera per 10 minuti) e anche 24 ore dopo, una settimana dopo e un mese dopo.

Per gli studenti con dislessia sarà a necessario riesaminare il materiale anche più frequentemente. Più ripassano, più sarà facile la rievocazione al momento della verifica.

Sarebbe molto utile se i genitori e gli insegnanti spiegassero l’importanza e le implicazioni della “curva dimenticanza” ai bambini, al fine di incoraggiarli a ripassare il materiale imparato con regolarità.

Fonte: Dyslexia Blog