Il trattamento dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento
Quando parliamo di “trattamento DSA” intendiamo il trattamento di un disturbo specifico dell’apprendimento è necessario poter partire da una diagnosi che sia il più precisa possibile e che, per
ogni componente della vita scolastica, esamini almeno:
- una misurazione oggettiva delle abilità (ad es., il calcolo aritmetico come si presenta? È strategico? Veloce o lento? Conta con le dita?)
- il grado di efficienza delle componenti cognitive non coinvolte in quella abilità;
l’organizzazione cognitiva generale (come punto di forza del soggetto); - alcuni indicatori clinici qualitativi e quantitativi che indichino come il disturbo in esame gravi sul funzionamento globale del bambino.
Con queste informazioni è possibile per il clinico prendere in carico il paziente e stendere, di conseguenza, gli obiettivi del piano di intervento, nel modo più mirato possibile.
Diventa possibile, pertanto, stendere il progetto riabilitativo che definirà:
- le aree di intervento specifiche (quali sono le priorità);
- gli obiettivi (quali sono e come evolvono nel tempo);
- i tempi (frequenza, lavoro a casa e a scuola);
- le modalità di erogazione;
- la verifica degli interventi (quali obiettivi raggiunti? Quali occorre ancora potenziare?);
- gli operatori coinvolti.