Giochi grafo-motori…. Aspettando la scuola
Nelle scuole dell’infanzia, soprattutto l’ultimo anno, vengono svolte attività di ritaglio, di manipolazione, di disegno ed esercizi di pregrafismo. L’obiettivo di questi giochi grafo-motori è quello di potenziare i prerequisiti di scrittura e preparare i bambini all’apprendimento della scrittura nella scuola primaria.
Escludendo i casi patologici, quasi tutti i bambini nella fase iniziale di apprendimento scolastico imparano a scrivere senza particolari difficoltà anche se dietro c’è un bel lavoro, che non risulta sempre così semplice!
Restare seduti per molto tempo, imparare a impugnare bene la penna, concentrarsi, portare a termine la consegna… non è roba da poco!
L’attenzione della scuola dell’infanzia negli ultimi anni si è orientata verso l’osservazione dei bambini durante il gioco o durante le attività con occhio valutativo per individuare precocemente i piccoli con più difficoltà, potenziare attraverso l’allenamento i loro prerequisiti e ridurre al minimo l’incidenza di difficoltà di scrittura.
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È giusto proporre questi giochi grafo-motori mio figlio?
L’elenco di attività e giochi grafo-motori di questo articolo è mirato al potenziamento di tutte quelle competenze indispensabili all’apprendimento della scrittura: capacità percettive, capacità motorie e capacità percettivo-motorie.
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Questi giochi grafo-motori sono adatti a tutti i bambini e necessarie soprattutto per i più fragili ovvero quelli che non amano disegnare, si stancano a colorare, prediligono i pennarelli alle matite.
Se le difficoltà sono importanti e si manifestano con disordine spaziale e disorganizzazione posturale si consiglia di consultare uno specialista.
Queste attività devono essere proposte in modo sereno, tenendo conto dei tempi limitati di attenzione dei bambini per garantire la piena partecipazione ed evitare momenti di contrasto.
Si scrive con tutto il corpo
Prima di proporre attività “a tavolino” sfruttiamo lo spazio e la voglia di movimento dei nostri bambini. Non si scrive semplicemente con la mano, quindi occorre allenare tutto il corpo!
Valutiamo la coordinazione proponendo esercizi di ROTAZIONE dei vari distretti, partendo da movimenti ampi fino ad arrivare a movimenti più precisi, magari accompagnati da un po’ di musica. Fai ruotare il braccio attorno alla spalla, l’avambraccio attorno al gomito e infine la mano attorno al polso e chiedi al tuo bambino di imitarti.
Passiamo poi a esercizi di CONSAPEVOLEZZA DELLA TENSIONE chiedendo al bambino di tenere le mani o le braccia rigide e poi molli. Puoi fingere di essere un robot con le viti dell’arto superiore allentate e camminare per la stanza facendo pendolare le braccia. Puoi modificare il gioco di sacco pieno e sacco vuoto chiedendo al tuo bambino di tenere dritte le braccia in aria per poi farle crollare giù
Grandi Fogli, Grandi Idee
Sfruttiamo gli spazi disponendo cartelloni sul pavimento o appendendoli al muro. Dipingere su una superficie verticale costringerà il bimbo a piegare i polsi questo movimento faciliterà automaticamente una presa funzionale. In base ai livelli di competenza raggiunti dal bambino si potrà aumentare il livello di difficoltà passando da un foglio grande a uno più piccolo o cambiando lo strumento (dito, pennarello grosso, pennarello fine, pennello grosso, pennello fine, pastello a cera, pastello)
- LINEE – Utilizza i colori per le dita e scivolate in varie direzioni con linee curve o spezzate. Divertitevi poi a cercare di capire a cosa assomiglia lo scarabocchio creato. In seguito puoi proporre delle idee per pianificare i tracciati: montagne (linee spezzate) colline e onde del mare (line curve) chiocciole, nuvolette.
- IMPRONTE – Riempite il foglio con le impronte delle mani su un foglio grande, polpastrelli e timbrini per fogli più piccoli. È importante in questo esercizio chiedere al bambino di non sovrapporre le impronte, dovrà quindi prima riempire uno spazio libero e successivamente cercare spazio tra le orme già allora eseguite. Per rendere l’esercizio più complesso potete disegnare voi dei cerchi sul foglio della dimensione del dito e chiedere al bimbo con il polpastrello sporco di colore di riempire quello spazio delimitato.
- FAMIGLIA DEI BRUCHI – Con il dito sporco di colore disegna tante palline vicine per creare un bruco e chiedi al tuo bambino di disegnare con la stessa modalità i cuccioli del bruco.
- RINCORRI IL LADRO – Intingete il dito nel colore e posizionatevi sulla linea di partenza. Inizia a tracciare una linea sinuosa invitando il tuo bambino a fare altrettanto rispecchiando nel movimento che esegui.
- CON I SUONI – Produrre dei suoni contemporaneamente ai disegni. A tratti brevi verranno associati suoni corti __ (pio) __ (pio) ______________ ( chicchirichì)
- COSTRUIAMO E DISTRUGGIAMO puoi utilizzare la carta non solo per scrivere!!
- Chiedi al tuo bimbo di ritagliare delle forme liberamente o segnando i contorni.
- Strappate la carta per creare piccoli coriandoli
- Muovete velocemente pollice e indice per formare piccole palline di carta
- Ritagliate dai giornali parti del corpo e create dei mostri con tanti occhi e tante braccia.
Non solo carta
- SCRIVI SULLA SABBIA O SULLA FARINA riempi una teglia di farina e con il dito o con un bastoncino crea linee e disegni.
- PERLE E PERLINE: costruite una collana per migliorare la presa a pinza e la coordinazione oculo-manuale.
- CUCINATE INSIEME: create biscotti, polpette.
- PASTA DI SALE: costruite dei personaggi con la pasta di sale
Ricordiamoci infine di favorire la generalizzazione delle competenze acquisite e sfruttarle nel contesto familiare. Evitate di anticipare azioni o eseguirle al suo posto, ma spronatelo a eseguire da solo le attività che in base all’età può compiere: lavarsi e vestirsi, mangiare con precisione e tenere in ordine i propri materiali.
Il bambino si sentirà gratificato nel raggiungere delle autonomie e lo farà attraverso questi divertenti giochi grafo-motori