Giocare con le parole: mi preparo per la scuola
A tutti quanti sarà capitato di riempire i “momenti morti” durante i lunghi viaggi in macchina o durante le attese, giocando con le parole: le catene di parole, il bastimento carico di parole che iniziano con una certa sillaba o lettera, trovare tutte le parole che fanno rima tra loro sono solo alcuni esempi di giochi che tutti noi avremo fatto almeno una volta.
Già dal secondo anno di Scuola dell’Infanzia i nostri bambini sono in grado di analizzare le parole sulla base dei suoni che le compongono e di giocare con le parole e con questi suoni.
Giocare con le parole in questo modo è un ottimo allenamento per le cosiddette “competenze metafonologiche”. La metafonologia è la capacità di riflettere sui suoni delle parole riconoscendoli e operando delle trasformazioni su di essi.
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La metafonologia, oltre ad essere un modo per giocare con le parole divertendosi, è uno dei prerequisiti fondamentali per la lettura e la scrittura.
Proprio per questo è importante che i bambini già a partire dal Secondo anno di Scuola dell’Infanzia, ma soprattutto durante l’ultimo anno, vengano stimolati ed allenati rispetto a queste competenze.
Un bambino con delle buone competenze metafonologiche riuscirà molto più facilmente ad apprendere la lettura e la scrittura.
Ecco allora alcuni semplici giochi (che tutti conoscono) che è possibile fare nei “tempi morti” con i propri bambini per esercitarsi divertendosi!
La catena delle parole
- Il primo giocatore inventa una parola (es: matita)
- Il secondo giocatore deve individuare l’ultima sillaba della parola precedente (ta) ed inventare una parola che inizi con quella sillaba (es: tavolo)
- Si prosegue così fino a quando un giocatore non riesce più a trovare una parola che inizi con la sillaba data, quel giocatore perde.
È arrivato un bastimento carico di…
- Il primo giocatore sceglie una sillaba e dice “è arrivato un bastimento carico di parole che iniziano con …” (es: pa)
- Gli altri giocatori, a turno, devono inventare più parole possibili che abbiano come sillaba iniziale quella data
- Per rendere più complicato il gioco è possibile aggiungere delle regole, per esempio si può decidere di inventare solo nomi di animali che inizino con la sillaba data.
Il linguaggio dei robot
- Il primo giocatore pensa ad una parola e la dice dividendola in sillabe, imitando il linguaggio dei robot (es: lu-ma-ca)
- Gli altri giocatori devono indovinare quale parola è stata detta
- Il primo giocatore che indovina la parola ne deve inventare un’altra e dirla allo stesso modo dividendola in sillabe
- Vince chi indovina più parole.
Questi sono solo alcuni semplici esempi per giocare con le parole, sono giochi che allenano le competenze metafonologiche, ma è possibile sbizzarrirsi e inventarne molti altri, adattandoli agli interessi del proprio bambino.
Se vi interessa l’argomento e volete conoscere quali altri giochi possono allenare queste competenze potete leggere gli articoli della rubrica “Let’s play” sul nostro blog! (https://www.ieled.it/argomenti/lets-play/)