Giochiamo con le frazioni!
Quello delle frazioni rappresenta un argomento che risulta per molti bambini e ragazzi alquanto ostico e meno accessibile rispetto alle operazioni viste fino a questo momento.
Ciò accade perché si passa da operazioni quotidiane e facilmente rappresentabili con oggetti concreti ad una matematica più formale e concettuale, che richiede un livello di astrazione maggiore.
Insegnare le frazioni in modo semplice
Appare quindi di fondamentale importanza incominciare sempre dall’esperienza didatticamente più vicina al nuovo argomento che si vuole introdurre: il bambino dovrà aver interiorizzato la divisione come formazione di gruppi equipotenti e utilizzare la strategia di distribuzione per dividere in parti uguali.
Una volta fatto ciò si può introdurre la frazione con uno strumento facile che si può costruire insieme al bambino. Basteranno una stampante, del cartoncino e un paio di forbici:
In questo modo è possibile rendere concreto il concetto di frazione come divisione di un intero in parti uguali. Una volta presa dimestichezza con la lettura delle frazioni e la quantità relativa rispetto all’intero, è possibile far notare al bambino che anche alcune frazioni si possono ottenere sommandone altre più piccole. Ad esempio ½ si può ottenere tramite ¼ + ¼, cioè 2/4.
Si può inoltre chiedere al bambino di scoprire quante diverse combinazioni delle tessere possano essere utilizzate per formare l’intero, introducendo così il concetto di somma tra frazioni con denominatore differente.
Giochi per insegnare le frazioni
Esistono poi molti altri giochi fai da te che possono essere realizzati con facilità per rinforzare gli stessi contenuti lasciando il piacere di un’attività ludica.
Un esempio è il “Domino delle Frazioni”: scopo del gioco è creare una catena con tutte le tessere facendo corrispondere la frazione scritta in cifre con la sua rappresentazione grafica.
Procedimento del gioco: Si distribuiscono le tessere in ugual numero tra i giocatori. Il primo dispone una tessera a scelta tra quelle in suo possesso sul tavolo e il turno passa al giocatore successivo, il quale potrà mettere una sua tessera accanto a quella che è già presente solo se ne ha una con la frazione corrispondente a uno dei due lati della tessera. Vince chi per primo esaurisca i pezzi in proprio possesso.
Abilità matematiche sviluppate: Numeri interi; numeri razionali; rapporto tra numeri interi; numeratore e denominatore; frazioni proprie, frazioni equivalenti.
Un altro gioco realizzabile con materiale di riciclo è il “Memory delle frazioni”:
Procedimento del gioco: le carte vengono disposte sul tavolo coperte. Ciascun giocatore, a turno, scopre due carte; se queste formano una “coppia” di frazioni equivalenti vengono incassate dal giocatore, che può andare avanti col gioco; altrimenti, vengono nuovamente coperte e rimesse nella loro posizione originale sul tavolo, e il turno passa al giocatore successivo. Vince il giocatore che riesce a collezionare più coppie.
Abilità matematiche sviluppate: Frazioni equivalenti; proprietà invariantiva (il quoziente fra due numeri non cambia se entrambi si dividono o si moltiplicano per uno stesso numero, diverso da zero).
Questa attività è maggiormente impegnativa dal punto di vista cognitivo rispetto alla precedente, in quanto richiede la gestione contemporanea anche della memoria visiva. Proprio per questo, però, è un ottimo esercizio sia per le abilità matematiche che per il potenziamento delle funzioni esecutive.
Per approfondire: giochi e funzioni esecutive