Disprassia: giochi e consigli utili da fare a casa
Cari genitori, come promesso eccoci pronti a condividere alcuni consigli per la disprassia, vedremo una serie di proposte di giochi e attività che possono aiutare i vostri bimbi… e anche qualche semplice accorgimento per l’uso del materiale scolastico!
I giochi che vedremo oggi, come anticipato nel precedente articolo, sono finalizzati ad aumentare la coordinazione motoria grossolana e fine, ad aumentare il controllo motorio e quindi a rendere più efficace l’adattamento del bambino all’ambiente.
L’obiettivo più importante è quello di aumentare l’autonomia dei vostri bimbi nei loro compiti quotidiani!
E’ importante precisare che le abilità motorie presentano un’elevata modificabilità, pertanto dei piccoli allenamenti quotidiani possono davvero fare la differenza.
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Vi ricordo che le proposte che troverete qui di seguito possono essere modificate in funzione degli interessi e delle caratteristiche del vostro bambino.
Iniziamo subito con i consigli per la disprassia utili per allenare la motricità fine e grossolana, e con qualche indicazione utile per la gestione del materiale scolastico e del quadernone.
Controllo dei movimenti delle mani e delle dita
Ci sono alcuni esercizi utili per migliorare il controllo dei movimenti fini e ad aumentare la capacità di dissociare i movimenti delle singole dita.
Qui di seguito riporto un elenco di semplici “esercizi” che possono essere proposti:
- Accartocciare la carta utilizzando una mano sola, senza mai appoggiarsi al piano;
- Infilare perle di varie dimensioni;
- Avvitare / svitare tappi di bottiglia, bulloni, ecc…;
- Infilare oggetti in sacchetti di stoffa o plastica molli: in questa attività è importante che la mano dominante, ovvero quella che il bambino utilizza per scrivere e svolgere le principali azioni, infili gli oggetti; l’altra mano invece dovrà tenere il sacchetto;
- Fare un gomitolo o avvolgere il filo attorno ad un rocchetto, utilizzando la mano dominante per tenere il filo e la mano non dominante per tenere il gomitolo o rocchetto;
- Impastare materiale sensoriale di vario tipo (didò, plastilina, pasta sale, ecc..);
- Spostare una pallina sul tavolo utilizzando due dita (indice e medio);
- Lanciare e riprendere ripetutamente una pallina appesa con un filo al soffitto, utilizzando la mano dominante; questa attività può essere fatta anche utilizzando il dito indice e la fronte per colpire la palla;
- Prendere un oggetto dal tavolo con due indici/medi/anulari/mignoli;
- Strappare la carta, utilizzando le dita e non l’intera mano (per facilitare questa operazione potete fare un piccolo strappo che il bambino deve completare e contrassegnare con due pallini colorati i punti in cui si deve afferrare il foglio con le dita);
- Sciogliere i nodi;
- Fare il pugno con il pollice esterno;
- Colorare bastoncini verticali.
Come potete vedere, questi piccoli giochi non richiedono l’uso di materiale costoso e possono essere svolti pochi minuti ogni giorno, come un vero e proprio allenamento!
Motricità nel grande spazio
Per i bambini con disprassia spesso risulta difficoltoso gestire e organizzare il proprio corpo in funzione del grande spazio e degli ostacoli presenti nell’ambiente.
Pianificare uno spostamento in modo controllato può dunque risultare faticoso!
Ci sono dei semplici giochi motori che, ripetuti nel tempo, possono aiutare i bambini a modulare meglio i movimenti corporei.
- Gioco delle sequenze motorie (o gioco “cambia-cambia”), utile per aumentare il controllo motorio negli spostamenti: è possibile insegnare al bambino ad eseguire una sequenza di spostamenti (ad esempio: cammino in avanti, salto sul posto, corsa, cammino sulle punte) in modo continuo, come se ci fosse un percorso immaginario; il cambio può avvenire su indicazione dell’adulto, che può emettere un segnale sonoro concordato, oppure in modo fluido.
- Giochi utili per controllare la velocità e il ritmo: è possibile richiedere al bambino di modificare la propria andatura, fornendo comandi verbali. Ad esempio, è possibile chiedere di procedere con passi ampi ma lenti, piccoli e veloci, camminare senza far rumore/facendo tanto rumore, camminare secondo un ritmo dato, ecc..
- Giochi utili per il controllo posturale: è possibile chiedere al bambino di assumere una determinata posizione con il proprio corpo e rimanere immobile per alcuni secondi. Alcune posture utili sono: restare in piedi con una gamba sollevata e flessa all’altezza del ginocchio, mantenere una certa postura ad occhi chiusi, restare seduto senza appoggio, ecc… Un gioco che si addice a questo tipo di esercizi è quello delle “belle statuine”.
Gestione del quadernone e del materiale scolastico
I bambini che stanno per iniziare la scuola devono imparare a gestire lo spazio – foglio, il materiale scolastico e devono acquisire le abilità di scrittura e lettura…. ecco alcuni consigli per la disprassia che facilitano questi compiti dal punto di vista motorio e visuo-percettivo!
- Spazio – foglio: e’ importante lavorare inizialmente utilizzando ampi spazi (ad es. fogli A3) e creare dei “binari”, ovvero delle righe di almeno 2 cm, in cui i bambini possono riprodurre le prime forme, le lettere, ecc…Ciò, infatti, consente al bambino di utilizzare anche i movimenti della mano e del braccio e non solo quelli delle dita, riducendo la sua difficoltà.
- Quadernoni: è fondamentale utilizzare spazi che non siano sovrastimolati di elementi e non abbiano interferenze di sfondo. Questo semplice consiglio costituisce un’importantissima facilitazione visuo-percettiva.
- Materiale scolastico: è bene privilegiare zainetti che abbiano singole aperture facili da manipolare (es. zainetti con le aperture lampo), anzichè quelli con due o più aperture per accedere alla tasca principale. E’ inoltre utile scegliere astucci con una tasca, così da dover aprire e chiudere poche volte l’oggetto. In questo modo sii risparmia tempo ed energie!
Spero che questi semplici consigli per la disprassia possano essere d’aiuto a voi e ai vostri bimbi….
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