Finalmente vacanze! Come rendere le vacanze estive speciali
Come rendere le vacanze estive speciali?
Grandi e piccini stavano aspettando da mesi le vacanze estive e ora che sono arrivate si sente profumo di libertà e le difficoltà incontrate durante l’anno scolastico non sono più il problema all’ordine del giorno. È come se qualcuno avesse schiacciato il tasto “pause” di un registratore e tutto ciò che è successo durante l’anno restasse in attesa fino a settembre, quando sul nostro registratore immaginario vedremo acceso il “play”.
Con la chiusura delle scuole il desiderio maggiore è andare in vacanza e prendersi del tempo per il riposo e il recupero delle energie. Genitori, bambini e insegnanti, arrivano talmente stanchi alla fine dell’anno scolastico che spesso partono per la loro meta preferita subito a fine scuola, per prendersi dei giorni di tranquillità e vivere delle vacanze estive speciali.
Ci sono genitori però, che per motivi di lavoro non possono permettersi di fare le vacanze subito dopo la fine della scuola e la preoccupazione principale diventa così come organizzare il tempo del proprio bambino durante l’estate. Nei corridoi delle scuole si sentono molte mamme dire “ho pianificato tutto”, “andranno al campo estivo, poi dai nonni, poi al mare”…come se anche durante le vacanze la cosa fondamentale fosse correre freneticamente tra i vari impegni e l’avere tutto sotto controllo. Eppure non sempre tutti questi programmi e impegni fanno bene.
È vero, i genitori continuano a lavorare durante l’estate e, anche per quelle mamme o papà che non lavorano, non dover pensare qualche giorno ai figli permette un po’ di respiro. Tuttavia, l’estate è l’unico momento dell’anno in cui si può avere tanto tempo da passare con i bambini, per fare cose diverse, INSIEME. Tutti i bambini non vedono l’ora della fine della scuola principalmente perché sono stanchi di passare le loro giornate sui banchi, di correre sempre da un luogo ad un altro, di incastrarsi nei programmi degli adulti.
Quando arriva l’estate però si risveglia in loro la voglia di correre, di giocare, di prendere tutto il sole del mondo e assaporarne la sua energia. Tutto questo sarebbe magnifico se potessero essere accompagnati dai loro genitori in diverse attività o se non dovessero essere costretti a seguire dei rigidi ritmi e programmi della routine familiare anche durante l’estate.
Come si può fare per organizzare al meglio delle vacanze estive speciali?
Ecco alcuni consigli per rendere le vacanze estive speciali!
- Pianificate le cose con loro. I bambini non desiderano altro che sentirsi accolti e importanti. Qualsiasi scelta che li riguarda andrebbe condivisa con loro e valutata attentamente. Non si può pensare di imporre il campus estivo che più piace a noi senza tenere in considerazione quello che vorrebbero fare loro. Invece di optare subito per una soluzione, si potrebbe decidere tutti insieme come famiglia come organizzare l’estate. Ci sono bambini che preferiscono andare in vacanza da soli con le società sportive, altri che vogliono stare con la famiglia, altri che odiano i campus estivi ma ci vanno perché altrimenti non si saprebbe come gestirli… Non è facile valutare quale sia la soluzione più giusta, ma sicuramente renderli partecipi nelle scelte potrebbe aiutarli a sentirsi coinvolti e ad accettare anche un po’ di più le esigenze dei grandi.
- Premete il pulsante stop almeno per due settimane. Il dolce far niente piace a tutti, quante volte si arriva stanchi al venerdì e si desidera solo sprofondare nel divano? Pensate a come questi piccoli supereroi affrontano tutti i giorni scuola, compiti, compagni, insegnanti, e a come vi sentireste voi a fine anno. Dategli una tregua. Lasciateli riposare e non fare nulla per almeno due settimane e usate il vostro tempo libero con loro per giocare e fare quello che più vi piace insieme.
- Proponetegli qualcosa di nuovo. Sempre nel rispetto delle differenze individuali e delle caratteristiche del vostro bambino potete scegliere insieme qualcosa di diverso da fare per l’estate, che potrebbe aiutarlo nella crescita. Per esempio, si può scegliere per la prima volta di fare una vacanza da soli con l’oratorio o intraprendere un corso estivo per uno strumento musicale o un nuovo sport.
- Scoprite nuovi luoghi. I bambini hanno bisogno di molti stimoli e sono attratti dalle cose nuove. Cercate, in base alle possibilità familiari, di inserire una meta nuova o una gita fuori porta in un posto diverso dal solito. I bambini imparano tantissimo dalle esperienze che fanno, e queste nuove mete possono essere un punto di partenza per nuovi interessi e per tenere il loro cervello acceso durante l’estate.
- Non dimenticatevi del tutto della scuola. Bisogna fermarsi e far riposare per un po’ il cervello, ma questo non significa escludere i compiti dalla quotidianità e arrivare a settembre impreparati. Si può organizzare una tabella di marcia con i bambini per stabilire quando e quanti compiti si faranno, garantendo delle settimane di assoluta pausa e delle settimane in cui invece si riprenderà ciò che è stato fatto a scuola. Durante l’estate si possono inoltre colmare le eventuali lacune che si sono accumulate durante l’anno e potenziare le aree di difficoltà.
- Scoprite la natura. Durante l’anno scolastico sono poche le occasioni in cui si può immergere nel verde, soprattutto per chi abita in città. Esplorate parchi, laghi, luoghi sconosciuti. Portateli a vedere gli animali, le fattorie e fategli toccare con mano la bellezza della natura.
- Dategli la possibilità di passare più tempo con gli amici. A casa, nei luoghi di villeggiatura, al campus estivo, proponetegli di portare qualche amico e aumentate i momenti di condivisione con loro. Nel periodo scolastico è difficile poter passare tanto tempo con gli amici a causa dei numerosi impegni, ma durante l’estate si può trovare più tempo da passare insieme.
Un ultimo consiglio, che è quello più importante: godetevi l’estate e fate in modo che sia un momento speciale per voi e per i vostri figli. Ricaricate le energie e preparatevi per il rientro a settembre.
“Le estati volano sempre…gli inverni camminano!” – Charlie Brown
Buone vacanze!
Dott.ssa Paola Secchi