Metodo Feuerstein
Il Metodo Feuerstein è uno strumento inventato dallo psicologo israeliano Reuven Feuerstein, il cui obiettivo è sviluppare le potenzialità dell’individuo e aumentare la sua capacità di modificarsi di fronte al cambiamento.
Il “Metodo” di Feuerstein in realtà è modo di concepire la mente e la persona, che Reuven Feuerstein ha tradotto nella pratica creando due strumenti molto efficaci: il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) e la Valutazione della Propensione all’Apprendimento (LPAD), che potete approfondire nella sezione “in cosa consiste”
Il vantaggio del Metodo Feuerstein è che non lavora sui contenuti specifici (come storia o matematica), ma sui processi che sono necessari per imparare i contenuti specifici. Il Metodo si focalizza sul come si utilizza la mente e sulle strategie per farlo in modo efficace: in questo modo, una volta che si è imparato a usare una strategia cognitiva per risolvere un problema, questa può essere utilizzata in altri ambiti.
Lo scopo di Feuerstein è stimolare le risorse che l’individuo ha dentro di sé.
Chi era Reuven Feuerstein
Reuven Feuerstein è stato uno psicologo israeliano che ha sviluppato il suo Metodo negli anni ‘50 in seguito a una necessità vitale che lo Stato di Israele doveva affrontare nel Dopoguerra: il recupero dei bambini dei campi di concentramento. Feuerstein inizia a elaborare una serie di strumenti per potenziare questi bambini che avevano subito numerosi traumi.
Negli anni ‘70 in Israele ci fu un’altra grande crisi a cui Feuerstein fu chiamato a rispondere: l’immigrazione di centinaia di migliaia di ebrei dai paesi arabi in seguito alle espulsioni (secondo le stime ufficiali 856.000). Questi ebrei erano per la maggior parte analfabeti, senza educazione o formazione, e nei processi di valutazione in ingresso in Israele risultavano, per la maggior parte, con ritardo mentale o serissime difficoltà cognitive.
Ora, se in Italia, con una popolazione di 60 milioni di abitanti, arrivassero 200.000 persone con ritardo mentale sarebbe molto grave, ma i grandi numeri in qualche modo li assorbirebbero. In Israele, con una popolazione all’epoca di 2 milioni di persone, avere 600.000 persone con ritardo mentale (ovvero il 30% dei cittadini) sarebbe stato semplicemente impossibile. Il governo diede a Feuerstein il compito di risolvere il problema. Feuerstein quindi elaborò la Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale e sviluppò il Programma di Arricchimento Strumentale.
Feuerstein e l’”intelligenza”
L’aspetto maggiormente innovativo di Reuven Feuerstein è la concezione dell’intelligenza: secondo lui, non si nasce intelligenti, lo si diventa. L’intelligenza può essere sviluppata, potenziata e allenata allo steso modo in cui rafforziamo i muscoli. Feuerstein sostiene che, non solo sia possibile migliorare intenzionalmente le capacità di apprendimento, ma che questo può essere fatto in modo indipendente dai contenuti insegnati. In passato l’intelligenza veniva considerata come un’entità fissa e immodificabile, come un dono dipendente anche dall’eredità familiare. Questa concezione dell’intelligenza può tradursi, quando presente ancora oggi, in una certa rassegnazione quando vengono a mancare i risultati sperati. Oggi, grazie anche alle più recenti scoperte delle neuroscienze, l’intelligenza non è considerata come una qualità immutabile, ma un’entità plastica e modellabile nel corso del tempo grazie all’ambiente circostante. Secondo Feuerstein il bambino costruisce la propria intelligenza attraverso un insieme di interazioni e di scambi favorevoli con i genitori, gli insegnanti e, più in generale, con tutte le persone responsabili della sua istruzione e della sua educazione. Secondo Feuerstein, “I cromosomi non hanno l’ultima parola”, ma l’educazione e l’interazione sociale contribuiscono in modo decisivo alla costruzione delle abilità cognitive e allo sviluppo dell’individuo.
I problemi a scuola, ad esempio, non sono visti come “inevitabili”, ma come qualcosa su cui si può lavorare, in quanto sono visti come un segno del fatto che il bambino non sta utilizzando le strategie più efficaci per risolvere i problemi.
Imparare a imparare
È in questo senso che si parla di “imparare a imparare”. Mentre nella scuola tradizionale vengono posti al centro i contenuti (e meno male, bisogna imparare le nozioni e i fatti), nel Metodo Feuerstein i contenuti non hanno grande importanza e servono solo al Mediatore (ovvero colui che propone il Metodo) per giustificare l’utilizzo di determinate facoltà mentali. L’importante è strutturare nell’allievo adeguate modalità di pensiero, in modo che i suoi processi mentali siano il più possibile efficienti nel momento dell’apprendimento vero e proprio.
Il Programma di Arricchimento Strumentale
Il Programma di Arricchimento Strumentale (PAS) consiste in 14 strumenti carta e matita che non necessitano di alcuna conoscenza didattica precedente. L’obiettivo del PAS è arricchire le strategie cognitive dell’individuo al fine di arrivare a un apprendimento migliore e a un problem solving più efficace. Il PAS mira ai processi di apprendimento in sé, non a contenuti specifici, per questo è così efficace e così applicabile in contesti diversi.
Il lavoro in team con genitori e insegnanti è fondamentale. Ogni bambino è un sistema complesso e per poter migliorare è necessario intervenire in tutti gli ambiti in cui vive. Noi del Centro Ieled crediamo quindi che l’approccio debba essere integrato e per questo motivo ci incontriamo sia con gli insegnanti che con i genitori per condividere le strategie che si dimostrano funzionare.
Come funziona un incontro con il PAS?
Ogni incontro di potenziamento cognitivo con il PAS segue questo schema:
- Riassunto dell’incontro precedente
- Analisi della pagina
- Discussione del problema presentato
- Esecuzione dell’esercizio
- Discussione delle strategie utilizzate
- Formulazione di nuove strategie
- Astrazione di quello imparato e generalizzazione delle regole
- Sintesi Finale
Per chi è indicato il Metodo Feuerstein
Per tutti, veramente.
Come dicevamo sopra, il Metodo Feuerstein lavora sulle strategie, non sui contenuti, quindi può essere utilizzato in tutti i casi in cui è necessario aumentare le prestazioni. Il PAS viene applicato dalle sindromi genetiche alle difficoltà scolastiche fino ad arrivare alla formazione manageriale. In tutti i casi si potenziano le strategie per risolvere un compito: l’obiettivo è sempre lo stesso, quello che cambia è il contenuto.
Il Centro Ieled è il punto di riferimento per tutti coloro che hanno la necessità di trovare un centro specializzato nel trattamento delle problematiche relative all’età evolutiva e all’applicazione del Metodo Feuerstein.
Il Metodo Feuerstein in sintesi
- a CHI è rivolto: a tutti coloro che devono potenziare le strategie
- in COSA consiste: in una serie di esercizi carta e matita proposti dal PAS
- COME funziona: discussione della persona con l’applicatore Feuerstein per trovare le strategie più efficaci
- QUANDO farlo: la frequenza è una o due volte alla settimana, a seconda delle necessità
- DOVE farlo: in una struttura professionale che applichi il PAS secondo i criteri corretti
- PERCHÈ farlo: per aumentare le proprie strategie e diventare più flessibili
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